곡 정보
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- Piccola Cittá (Remastered 2007)
- Francesco Guccini
- Se Io Avessi Previsto Tutto Questo... La Strada, Gli Amici, Le Canzoni
Piccola citta, bastardo posto
Appena nato ti compresi o fu il fato che in tre mesi mi
Spinse via
Piccola citta io ti conosco
Nebbia e fumo non so darvi il profumo del ricordo che cambia
In meglio
Ma sono qui nei pensieri le strade di ieri, e tornano
Visi e dolori e stagioni, amori e mattoni che parlano
Piccola citta, io poi rividi
Le tue pietre sconosciute, le tue case diroccate da guerra
Antica
Mia nemica strana sei lontana
Coi peccati fra macerie e fra giochi consumati dentro al
Florida
Cento finestre, un cortile, le voci, le liti e la miseria
Io, la montagna nel cuore, scoprivo l' odore del
Dopoguerra
Piccola citta, vetrate viola
Primi giorni della scuola, la parola ha il mesto odore di
Religione
Vecchie suore nere che con fede
In quelle sere avete dato a noi il senso di peccato e di
Espiazione
Gli occhi guardavano voi, ma sognavan gli eroi, le armi e la
Bilia
Correva la fantasia verso la prateria, fra la via Emilia e
Il West
Sciocca adolescenza, falsa e stupida innocenza
Continenza, vuoto mito americano di terza mano
Puberta infelice, spesso urlata a mezza voce
A toni acuti, casti affetti denigrati, cercati invano
Se penso a un giorno o a un momento ritrovo soltanto
Malinconia
E tutto un incubo scuro, un periodo di buio gettato via
Piccola citta, vecchia bambina
Che mi fu tanto fedele, a cui fui tanto fedele tre lunghi
Mesi
Angoli di strada testimoni degli erotici miei sogni
Frustrazioni e amori a vuoto mai compresi
Dove sei ora, che fai, neghi ancora o ti dai sabato sera
Quelle di adesso disprezzi, o invidi e singhiozzi se passano
Davanti a te
Piccola citta, vecchi cortili
Sogni e dei primaverili, rime e fedi giovanili, bimbe ora
Vecchie
Piango e non rimpiango, la tua polvere, il tuo fango, le tue
Vite
Le tue pietre, l'oro e il marmo, le catapecchie
Cosi diversa sei adesso, io son sempre lo stesso, sempre
Diverso
Cerco le notti ed il fiasco, se muoio rinasco, finche non
Finira
Appena nato ti compresi o fu il fato che in tre mesi mi
Spinse via
Piccola citta io ti conosco
Nebbia e fumo non so darvi il profumo del ricordo che cambia
In meglio
Ma sono qui nei pensieri le strade di ieri, e tornano
Visi e dolori e stagioni, amori e mattoni che parlano
Piccola citta, io poi rividi
Le tue pietre sconosciute, le tue case diroccate da guerra
Antica
Mia nemica strana sei lontana
Coi peccati fra macerie e fra giochi consumati dentro al
Florida
Cento finestre, un cortile, le voci, le liti e la miseria
Io, la montagna nel cuore, scoprivo l' odore del
Dopoguerra
Piccola citta, vetrate viola
Primi giorni della scuola, la parola ha il mesto odore di
Religione
Vecchie suore nere che con fede
In quelle sere avete dato a noi il senso di peccato e di
Espiazione
Gli occhi guardavano voi, ma sognavan gli eroi, le armi e la
Bilia
Correva la fantasia verso la prateria, fra la via Emilia e
Il West
Sciocca adolescenza, falsa e stupida innocenza
Continenza, vuoto mito americano di terza mano
Puberta infelice, spesso urlata a mezza voce
A toni acuti, casti affetti denigrati, cercati invano
Se penso a un giorno o a un momento ritrovo soltanto
Malinconia
E tutto un incubo scuro, un periodo di buio gettato via
Piccola citta, vecchia bambina
Che mi fu tanto fedele, a cui fui tanto fedele tre lunghi
Mesi
Angoli di strada testimoni degli erotici miei sogni
Frustrazioni e amori a vuoto mai compresi
Dove sei ora, che fai, neghi ancora o ti dai sabato sera
Quelle di adesso disprezzi, o invidi e singhiozzi se passano
Davanti a te
Piccola citta, vecchi cortili
Sogni e dei primaverili, rime e fedi giovanili, bimbe ora
Vecchie
Piango e non rimpiango, la tua polvere, il tuo fango, le tue
Vite
Le tue pietre, l'oro e il marmo, le catapecchie
Cosi diversa sei adesso, io son sempre lo stesso, sempre
Diverso
Cerco le notti ed il fiasco, se muoio rinasco, finche non
Finira
멜론 님께서 등록해 주신 가사입니다.